"Il Tiglio" dispone di un'appartamento con camera matrimoniale, bagno annesso, disimpegno ed ingresso indipendente. E' ubicato in un'area panoramica della città di Cava de' Tirreni, alla frazione Corpo di Cava, borgo medioevale alle pendici del Monte Finestra, il cui territorio ricade nel Parco Regionale dei Monti Lattari.
Corpo di Cava è la frazione più antica della città di Cava de' Tirreni, la sua rocca, da cui ha poi preso origine la città, sovrasta il complesso monumentale dell'Abbazia benedettina della Ss. Trinità, uno dei maggiori beni di interesse storico e culturale presenti all’interno del territorio della provincia di Salerno e della regione Campania, meta di turisti e studiosi da ogni parte del mondo.
Il territorio offre storia, tradizioni, tranquillità, aria salubre e la possibilità di passeggiate naturalistiche in una cornice straordinaria, per chi ama il mare: Cava de' Tirreni è la porta naturale della Costiera Amalfitana, distante solo pochi chilometri.
A soli 30 km sorgono le aree archeologiche di Pompei e Paestum, ottimamente collegate.
Il posto è raggiungibile sia in auto che in treno, l'aeroporto più vicino è a Napoli.
Accesso Ospiti
Gli ospiti possono fruire del giardino, la stanza ha un accesso autonomo dall'abitazione.
L'abitazione ha due ingressi uno da Via Mazzini e l'altro in Via Tiglio.
Coloro che dispongono di navigatore inseriscano Via Tiglio n. 3
Adatto a coppie.
Interazione con gli ospiti
Gli ospiti all'arrivo riceveranno una guida illustrata, sui percorsi culturali e/o di trekking che offre il territorio.
Sarò a disposizione per ogni chiarimento e/o necessità.
Il Quartiere
La frazione Corpo di Cava è una rocca medievale, conserva perfettamente la cinta muraria ed i torrioni è circondata dai Monti Lattari.
Da vedere il lavatoio dell'XI secolo, le tele in olio e l'ambone medievale conservati e visibili nella Chiesa di Santa Maria Maggiore
Un giro nei dintorni
La Costiera Amalfitana dista solo 3 km, la città di Salerno 6 km, il sito archeologico di Pompei 22 km, quello di Paestum 33 e la città di Napoli 48 km
Segnalo:
- il concerto di Santo Stefano 26 dicembre 2016 all'Abbazia Benedettina di Santo Stefano - Cori Gospel provenienti da diverse regioni italiane.
- luci d'artista a Salerno dal 5 novembre 2016 al 22 gennaio 2017. Salerno è raggiungibile facilmente con il servizio di Trenitalia.
Altre Cose da Evidenziare
A poche centinaia di metri sorge la millenaria Abbazia benedettina della Ss. Trinità che propone tra arte, storia, natura e cultura, visite guidate, consentendo al visitatore di vivere per un giorno l’esperienza della vita monastica e passeggiare lungo le stradine del borgo medioevale.
La Basilica fu costruita nel secolo XI dall’abate S. Pietro e consacrata dal Papa Urbano II il 5 settembre 1092, fu completamente ricostruita nel secolo XVIII su disegno di Giovanni del Gaiso. Dell’antica basilica restano l’ambone cosmatesco del secolo XII e la Cappella dei SS. Padri, ristrutturata e rivestita di marmi policromi nel 1641. Notevoli, nelle Cappelle dell’antica basilica, sono il paliotto marmoreo del secolo XI, le sculture di Tino di Camaino ed il pavimento in maiolica del secolo XV. La Grotta di S. Alferio è un luogo assai suggestivo, splendido è il suo Chiostro, del secolo XIII, situato sotto la roccia incombente, su colonnine binate di marmi vari con capitelli romanici e archi rialzati.
Adiacente al Chiostro, vi è la Sala del Capitolo Antico, gotica, del secolo XIII, accoglie sarcofagi e affreschi di epoche diverse. Il Cimitero longobardo con la Cripta del secolo XII, su colonne del secolo IX – X e pilastri cilindrici in muratura, è di grande effetto per qualsiasi visitatore.
Nell’Abbazia è ancora possibile visitare la Cappella di San Germano, risalente al 1280, il Museo con la sua splendida sala del secolo XIII, nella quale sono esposti quadri, sculture, sarcofagi, corali miniati, facsimili di documenti dell’archivio, e la Sala del Capitolo con elementi diversi: schienali lignei del 1540, affreschi alle pareti del 1642, pavimento in piastrelle maiolicate del 1777, soffitto del 1940.